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Il SAD: un po’ di numeri

By July 25, 2022November 16th, 2022No Comments

Ogni anno facciamo un bilancio dei diversi progetti in corso. Numeri alla mano, valutiamo cosa si può migliorare, come si può crescere, in competenze, comunicazione. A metà del 2022 abbiamo rispolverato i dati SAD del 2021, paragonandoli a loro volta a quelli dei 12 mesi precedenti. Per decidere cosa rafforzare, in base alle risorse e ai tempi a disposizione.

Il Sostegno a Distanza sta subendo, già da un decennio, una contrazione. La tendenza è internazionale, non riguarda specificamente Energia. Vero è anche che mentre si prediligono forme di aiuto comunitario, più facilmente gestibili sia per le organizzazioni che per il piccolo donatore, che così si trova di fronte a somme meno impegnative, il supporto al singolo è ancora uno strumento importante nella lotta contro disparità e povertà. Per questo dobbiamo adoperarci affinchè il programma prosegua con determinazione e risultati misurabili. A seguire, quindi, alcuni elementi per generare spunti e riflessioni per il futuro.

Il progetto “Sostieni a distanza un bambino e il suo villaggio” è nato nel 2003, e ancora oggi mantiene il suo assetto originario: una parte dei fondi (50%) sono devoluti per le spese vive del beneficiario, un 30% per interventi a favore della collettività, il rimanente 20% per la gestione delle attività. Anche le aree di intervento rimangono le medesime: in Senegal siamo a Pikine e nei villaggi di Ndiandiane, Sossop Diop, Tataguine Serere; in Gambia nella zona rurale di Ballanghar e nella città di Serrekunda; in India a Sathankulam e Virudhunagar, Tamil Nadu.

L’iniziativa garantisce l’istruzione, una corretta alimentazione, e l’assistenza sanitaria a decine di bambini nei distretti interessati, oltre a promuovere lo sviluppo della popolazione dell’intero luogo di appartenenza. Il tutto è permesso dalla creazione di un legame diretto tra i sostenitori in Italia e i destinatari, nonché dalla collaborazione con i partner locali (Énergie pour les droits de l’homme Sénégal, Energy for Human Rights The Gambia e AID INDIA) tramite i loro referenti, sul posto, del Sostegno a distanza.

Per il 2022 il primo miglioramento messo in atto, è quello del servizio medico nei villaggi in Senegal, grazie ad una convenzione con le strutture sanitarie e le farmacie locali.
Allo stesso tempo si continua la ricerca di nuovi sostenitori per ampliare la platea interessata.

L’obiettivo di lungo termine consiste nel continuare a permettere ai bambini opportunità di istruzione e tutela della salute in località affette da diffusa povertà e abbandono scolastico.

Un po’ di numeri del SAD

I bambini sostenuti, a fine 2021 sono circa 130. A fronte del 2020, dove sono stati disattivati 24 bambini e ne sono stati risostenuti o sostenuti ex novo 10 – quindi con un disavanzo di 14 unità –, il 2021 si è confermato più stabile: 11 hanno perso il sostegno, di cui 9 sono stati a loro volta sostenuti o risostenuti. Quindi si tratta della perdita, per il progetto, di solo 2 bambini.
Di questi 11: 3 hanno finito il percorso di studi e hanno iniziato a lavorare. Per questo non hanno più avuto necessità del sostegno (2 dopo una formazione professionale, il terzo dopo aver concluso l’università). Solo 2 hanno interrotto la carriera scolastica: una ragazza del Gambia, in prima superiore, e un ragazzo del Senegal, arruolatosi dopo un paio di anni di tentativi all’università. Il rimanente è stato messo OFF perché il sostenitore non ha più potuto sostenere le spese del SAD.

I sostenitori che si sono affacciati per la prima volta a Energia nel 2021 sono stati 5.

Sempre nel 2022, con la riapertura delle scuole, la normalizzazione della socialità e un progetto di Servizio Civile Universale più articolato, vorremmo riuscire a mantenere costante il numero dei bambini sostenuti, e lanciare un nuovo progetto di sostegno alimentare.

Il tasso di abbandono nel 2021: ci sono stati solo 2 abbandoni scolastici su 130 persone circa.

Tasso bocciatura: A Tataguine, su 10 ragazzi, ne sono stati bocciati 2 nell’a.s. 2019/20; ne è stato bocciato 1 nel 20/21.
A Sossop, su 9 ragazzi: ne è stato bocciato 1 nell’a.s. 2019/20; ne sono stati bocciati 3 nel 20/21.
A Ndiadiane, su 20 ragazzi: ne sono stati bocciati 5 nell’a.s. 2019/20; ne sono stati bocciati 4 nel 20/21.
A Pikine, su 56 ragazzi: ne sono stati bocciati 13 nell’a.s. 2019/20; ne sono stati bocciati 3 nel 20/21. Uno ha lasciato la scuola coranica per fare apprendistato come fabbro (lo sosteniamo ancora); un’altra si è iscritta ad un corso di ristorazione.
In Gambia, su 20 ragazzi: ne è stato bocciato 1 nel 2019/20; ne è stato bocciato 1 nel 20/21.
In India nessuno.

Tasso di malnutriuzione e stato di salute. Su un totale di 56 ragazzi/e, a Pikine, nel 2021 sono state effettuate 44 visite mediche. Analizzando i referti delle visite, i/le bambini/e godono tutti di buona salute, mantenendo un rapporto tra altezza e peso nello standard.
Principali sintomi riscontrati: allergie, raffreddori, carie, cefalea, cerume, ecc… L’incidenza maggiore la ha la parassitosi: 5 casi di sospetta parassitosi; e 5 di conclamata. Vi sono due bambini che presentano una avitaminosi.

Comunicazioni coi sostenitori

A fronte di due sole spedizioni di materiale nel 2020 (causa covid), nel 2021 si è ripristinato l’invio quadrimestrale di notizie e foto riguardanti i bambini sostenuti. Sono ripresi anche i viaggi, durante i quali i sostenitori hanno ricominciato a inviare pacchi e regali, rendendo il sostegno più concreto e verificabile (scatti e lettere testimoniano l’incontro e l’effettivo ricevimento dei doni da parte dei bambini).

Se le precedenti modalità di invio email erano cumulative, cioè inviate contemporaneamente a tutti i sostenitori, nel 2021 il database è stato suddiviso per aree di intervento, aggiungendo informazioni e notizie sulle aree specifiche. Nel corso del 2022 la pratica si è raffinata maggiormente, facendo diventare ogni comunicazione singola. Ciascun sostenitore ha ricevuto direttamente la spedizione nella sua casella di posta elettronica, con un sunto delle attività e notizie della bambina o del bambino specifico.

Altra novità aggiunta, per rafforzare la comprensione e il rapporto tra donatore e ragazzo/a, è stata quella di produrre decine di video interviste, dove i bambini/e hanno raccontato di sé, dei propri sogni, della propria quotidianità.

Ulteriori comunicazioni hanno riguardato il bollettino annuale, con i risultati dei progetti svolti nel 2021, e – appunto – notizie su spostamenti e viaggi.

Sul sito del SAD sono stati pubblicati 11 post con focus su progetti, novità e campagne, a fronte dei 10 del 2020, permettendo a ciascun visitatore di approfondire gli interventi comunitari realizzati nei territori di appartenenza del SAD. Questo anche al fine di migliorare la comprensione delle dinamiche e della vita in paesi così distanti.

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